Piante che purificano l’aria e aumentano il nostro benessere psicofisico.
Phytoremediation
Le piante e i fiori rendono gli ambienti in cui viviamo un posto migliore. Rilasciano ossigeno e contribuiscono alla diminuzione di composti organici volatili (COV) nell’aria, nocivi per la nostra salute. Le piante contribuiscono inoltre al nostro benessere psicologico: dal punto di vista evolutivo siamo cresciuti circondati dal verde. Il verde delle piante aumenta il senso di distensione, diminuendo i livelli di stress. Le foglie con le diverse sfumature e forme, unite al colore dei fiori, evocano nel nostro inconscio risposte uniche, rilassanti, innate! Il profumo (a volte messo in secondo piano nelle varietà più commerciali moderne in favore della bellezza delle corolle) suscita una risposta neuronale immediata, travolgente. Il nostro sistema olfattivo infatti, a differenza di tutte le altre vie sensoriali, ha connessioni dirette con la corteccia cerebrale, aggirando il talamo, una stazione obbligatoria che filtra le informazioni che giungono alla corteccia dagli altri organi di senso. Questo significa che un odore, il profumo di una pianta o fiore, improvvisamente e senza filtri evoca in noi una sensazione unica e coinvolgente.
La nostra compagnia di sanificazione di ambienti va oltre la semplice pulizia: è specializzata nel selezionare per voi piante ad alto livello di filtrazione di composti organici volatili, in allestimenti di diverse dimensioni, da molto discrete che regalano una vista piacevole sulle nostre mensole, a biowalls. Ogni scelta adatta a qualsiasi spesa evocherà sensazioni piacevoli, rendendo gli ambienti della vostra casa unici, in grado di regalarvi ogni volta piacevoli e durature sensazioni.
La scelta di offrire questi servizi è stata suggerita dall’evidenza scientifica riportata in numerosi studi che confermano la capacità delle piante di purificare l’aria. Anche se una ricerca nega questa capacità in situazioni reali (cioè al di fuori di condizioni controllate in laboratorio), altri studi invece la confermano in edifici reali; rimane scientificamente provata da studi di laboratorio (dove gli effetti confondenti di agenti esterni sono eliminati) la vera capacità delle piante di assorbire inquinanti.
Possiamo offrirti:
- Phytoremediation, allestimento di piante che diminuiscono COV in ambienti poco areati e aumentano il senso di benessere psicofisico in uffici, studi e case private (coltura a terra e/o idroponica)
- Creazioni di biowalls (allestimento di pareti composte da varietà di piante che aumentano il benessere psicofisico diminuendo la sensazione di stress e migliorando la qualità dell’aria in ambienti poco areati). I biowalls con tillansia sono realizzati dai nostri collaboratori Architetto Roberta Filippini e Dr. Paolo Michieli www.tillandsiawall.com
- Servizio per la cura periodica di piante nelle case e uffici.
Phytoremediation
La scarsa qualità dell’aria nei nostri ambienti è legato a problemi di salute specialmente nei più piccoli. L’asma sta assumendo dimensioni epidemiche tra i bambini che vivono in aree urbanizzate. Inoltre molte persone soffrono, senza esserne consapevoli, della sindrome da edificio malato, causato da composti organici volatili rilasciati da solventi, colle usati nei mobili, tappeti, vernici ecc. I più comuni inquinanti nelle nostre case includono la formaldeide, il benzene, i ritardanti di fiamma a base di Brominato, ozono, toluene, stirene, tricloroetilene e xilene. Tali composti sono cancerogeni e irritano le vie respiratorie in persone particolarmente sensibili, causando iperstimolazione sensoriale, mal di testa, allergie, riniti, asma e sensazione di aver la testa leggera e annebbiata.
I filtri (HEPA) che purificano l’aria sono efficaci nel diminuire l’asma ma non diminuiscono tutti gli inquinanti dell’ aria e un studio americano ha dimostrato come alcuni purificatori d’aria aumentano i livelli di ozono a valori pericolosi per la salute (Quantification of ozone levels in indoor environments generated by ionization and ozonolysis air purifiers. J Air Waste Manag Assoc 56(5):601–610 (2006); PMID: 16739796). Un approccio più sicuro alla purificazione dell’aria è l’introduzione di piante negli ambienti. Oltre alla rimozione di CO2 e produzione di ossigeno, che avviene durante la fotosintesi, le piante possono sequestrare tossine dall’aria, terra e acqua rilasciando sottoprodotti innocui ed incorporando i metalli pesanti nei tessuti della pianta rendendoli inoffensivi per gli abitanti degli ambienti. In uno studio americano (American Journal of Public Health, Gary Adamkiewicz e colleghi) viene dimostrato come in case di nuova costruzione, che presentano un ottimo isolamento con l’ambiente esterno, il 90% dei composti organici e del particolato fine viene generato dall’ambiente interno (in cui trascorriamo la maggior parte del tempo). I primi studi che dimostrarono la capacità delle piante di purificare l’aria in spazi confinati, furono condotti dalla NASA negli anni ottanta; tra i vari partecipanti lo studioso Wolverton proseguì la ricerca, dimostrando come la capacità di purificazione ad opera delle piante aumenta proporzionalmente con l’aerazione delle radici, sito in cui i microrganismi presenti rendono gli inquinanti più biodisponibili per le piante. Ideale e’ la crescita di piante in terreni composti da carbone vegetale e argilla espansa. Studi successivi dimostrarono che l’effetto di rimozione della formaldeide è reso possibile grazie alla presenza, nelle foglie e radici, di un enzima (deidrogenasi) in grado di metabolizzare la formaldeide (Kim KJ, et al. Variation in formaldehyde removal efficiency among indoor plant species. HortScience 45(10):1489–1495 (2010).) e Xu Z, et al. Formaldehyde removal by potted plant-soil systems. J Hazard Mater 192(1):314–318 (2011). Tratto da volume 119 | number 10 | October 2011 Environmental Health Perspectives
Le piante aumentano il nostro benessere psicofisico
Vediamo insieme alcuni degli effetti benefici sul nostra psiche e sul nostro benessere che sono stati riportati in studi scientifici
- Aumentano la memoria e concentrazione. Alcune ricerche mostrano che avere piante in ufficio e in casa aumenta le nostre capacita di mantenimento della memoria e della concentrazione. Questo grazie all’influenza calmante delle piante sulla nostra psiche, che ci permette di concentrarci meglio. Lavorare in presenza delle piante aumenta la nostra produttività e commettiamo meno errori.
- Favoriscono l’apprendimento. I bambini e i ragazzi in età scolastica possono apprendere meglio se ci sono delle piante in classe; inoltre alcuni studi dimostrano come un ambiente naturale migliori le capacità di concentrazione di bambini, specialmente in se mostrano disordini da deficit di attenzione. L’esposizione ad ambienti naturale e piante aiuta la transizione da uno stato di stress verso uno di rilassatezza e che inconsciamente favorisce un miglior sonno, migliorando ulteriormente il processo di apprendimento grazie ad un sonno migliore.
- Svariati studi riportano che allergie, asma ed eczema (patologie che riflettono un ipereccitabilita del sistema immunitario) sono meno prevalenti tra le persone che vivono in zone in cui sono accessibili spazi verdi. Studi mostrano inoltre che esiste infatti una correlazione tra il microbiota, i batteri benefici che convivono con noi (intestino, cute, mucose e regolano il sistema immunitario) e l’esposizione a spazi verdi, terra e piante. In uno studio in particolare si evidenzia come l’abbondanza di un microrganismo commensale sulla pelle fosse correlato con i livelli di una citochina antinfiammatoria (IL-10), che gioca un ruolo fndamentale nella tolleranza immunologica.
- Miglioramento dell’umore ed energia. La presenza di piante che fioriscono migliorano il nostro umore, avere fiori nella propria casa e in ufficio diminuisce lo stress causato da depressioni e migliora l’umore; i fiori e le piante ornamentali aumentano il senso psicologico di sicurezza e rilassatezza. Le persone quando sono in presenza di un ambiente naturale hanno maggior sentimenti di positività, aumentando il senso di energia e vigore; le piante aiutano a migliorare la produttività agendo proprio su questa sensazione di aumentata energia psicofisica.
- Diminuzione disconforto oculare. La presenza di piante in casa e nelle scuole diminuisce il senso di disconforto oculare. Le piante hanno la funzione di stabilizzare I livelli di biossido di carbonio e diminuire la concentrazione di alcuni composti organici volatili quali toluene e xylene che possono portare a disconforto oculare nelle classi delle scuole (He et al. 2015, 64 J. Environ. Hort. 37(2):63).
- Accelerazione del processo di guarigione. La presenza di piante nelle stanze di ospedali velocizza la ripresa dei pazienti, questo grazie ad un effetto confortante delle piante. Inoltre, l’interazione fisica dei pazienti con le piante inoltre riduce significativamente il tempo per il recupero dopo una terapia medica.
- Miglioramento delle relazioni e senso di empatia con gli altri. Ricerche dimostrano come chi si prende cura di piante e fiori sviluppi una maggior capacità relazional e sviluppando l’empatia verso gli altri. Inoltre, le persone che si prendono cura della natura statisticamente sono più inclini a prendersi cura anche delle altre persone.
Fonti
- https://ellisonchair.tamu.edu/health-and-well-being-benefits-of-plants/
- An Update of the Literature Supporting the Well-Being Benefits of Plants: A Review of the Emotional and Mental Health Benefits of Plants (Part 1-4) Charles Hall and Melinda Knuth
- Economic, Environmental, and Health/Well-Being Benefits Associated with Green Industry Products and Services: A Revie Charles R. Hall and Madeline W. Dickson Department of Horticultural Sciences. Texas A&M University, College Station TX 7784
Ulteriori approndimenti
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- Hanski, I., L. von Hertzen, N. Fyhrquist, K. Koskinen, K. Torppa, T. Laatikainen, and E. Vartiainen. 2012. Environmental biodiversity, human microbiota, and allergy are interrelated. Proceedings Ntl. Academy Sci 109 (21):8334–8339
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